RACCONIGI. Negozi sempre più in crisi per le conseguenze del caro-energia e del caro-materie prime. Anche nella città del castello alcune saracinesche si sono abbassate, altre si abbasseranno. «Sono circa una dozzina i negozianti che stanno chiudendo i battenti – rende noto Luca Redigolo, vicepresidente di Racconigincentro, associazione che riunisce i commercianti –. Buona parte dei negozianti sta andando in pensione, ma il problema è che non vi è un ricambio». I particolari sul numero in edicola stamattina.