SAVIGLIANO. L’anno scorso erano arrivati in fretta e furia, davanti al municipio, perché Saluzzo era ormai sovraccarica e occorreva ospitare qualcuno altrove. Parliamo dei migranti della frutta, giunti in città lo scorso luglio e sistemati nel campo di accoglienza di borgo Marene.
Quest’anno i Comuni dell’area a vocazione frutticola, tra cui Savigliano, si sono mossi per tempo. La nostra città ospiterà nuovamente quindici stagionali della frutta, sempre nell’area attrezzata sulle rive del Mellea (foto). I particolari sul numero in edicola stamattina.