In futuro, l’Arena di Verona avrà anche un “tocco” saviglianese? È possibile, perché una rete di imprese di cui fa parte lo studio di ingegneria “Curti & Saffirio” della nostra città ha ottenuto il secondo posto nella gara mondiale indetta per la copertura del noto anfiteatro romano. E, se il progetto diverrà realtà, non è detto che venga scelto il primo classificato (un pool tedesco). Servizio a pagina 7.