È mancato questa mattina don Cesare Giraudo, sacerdote che ha segnato la storia della comunità religiosa saviglianese. Classe 1929, originario di Centallo, venne ordinato sacerdote 60 anni fa (avrebbe festeggiato l’importante traguardo proprio in questi giorni). Dopo alcuni incarichi nella diocesi di Fossano, venne “donato” alla Diocesi di Torino ed arrivò a Savigliano, nella parrocchia di San Pietro, nel 1971. Qui rimase priore fino al 2009 quando, con l’arrivo degli attuali parroci, cambiò la “mappa” delle parrocchie saviglianesi. In questi ultimi anni, il sacerdote ha operato ancora come collaboratore dell’abate don Paolo Perolini (che attualmente “regge” sia Sant’Andrea che San Pietro).
Malato da qualche tempo, don Cesare è spirato all’hospice di Busca dove questa sera, alle 19, sarà recitato il Rosario. La sua salma arriverà in città domani pomeriggio, giovedì. La camera ardente sarà allestita in San Pietro, dove alle 19 si terrà il Rosario. La chiesa resterà poi aperta per la Veglia. Le esequie, cui parteciperà anche il vescovo ausiliare monsignor Guido Fiandino, saranno celebrate venerdì alle 10.30. Don Cesare sarà seppellito nel cimitero di Roata Chiusani, frazione di Centallo.
Ampio servizio sul prossimo numero, in edicola mercoledì 2 luglio.