Nei giorni scorsi, i Carabinieri del comando provinciale di Torino, nell’ambito dell’operazione “Car Tax”, hanno arrestato 15 persone, di cui 4 della provincia Granda. Sono funzionari pubblici e dirigenti della Gec, la “Gestione esazioni convenzionate Spa”, con sede a Cuneo, che in Piemonte è titolare della riscossione del bollo auto. Tra gli arrestati c’è anche un saviglianese: l’avvocato Giovanni Battista Rocca, 84 anni, presidente onorario della società. È agli arresti domiciliari. Gli altri fermati sono Aldo Magnetto, di Cuneo, direttore generale della Gec; Alessandro Otella, di Verzuolo, presidente del consiglio di amministrazione; Franco Giraudo di Boves, vicepresidente (anche lui ai domiciliari). Arrestato anche l’ex dirigente dell’ufficio Bilancio della Regione, Giovanni Tarizzo, oltre ad altre dieci persone. Le accuse a carico dei quindici sono, a vario titolo: corruzione, concussione e turbativa d’asta.
L’accusa sostiene che la Gec sia stata favorita nelle gare di appalto per assegnare il servizio di riscossione.
Servizio a pagina 7