Passeggiamo con Luca Argentero nelle campagne murellesi, location per il lungometraggio che questi sta producendo. «Il nostro è un progetto particolare – ci spiega l’attore piemontese – la parola d’ordine è low budget. Normalmente per produrre un lungometraggio in Italia non si spende meno di 1 milione di euro. Noi cerchiamo di fare tutto con 100.000 euro».
Come è possibile ridurre così drasticamente i costi?
«Innanzitutto con la monolocation: noi gireremo tutto in questo vecchio cascinale, tranne alcune scene per le quali comunque ci spostiamo di pochi chilometri. Poi bisogna dire che la nostra troupe conta 23 membri, compresi gli attori principali: ognuno svolge più ruoli, per esempio la nostra segretaria di edizione è anche ciakista. Si tratta di una scommessa, ho deciso di investire un po’ del mio tempo e denaro per fare qualcosa che mi entusiasma e per raccontare ciò che voglio. Siamo un bel gruppo, tutti giovani, quasi tutti sotto i 35 anni». (continua sul giornale)