VILLANOVA SOLARO. Nuovamente preso di mira, con un tentato scasso, il bancomat della filiale della Banca Popolare di Novara nella centrale piazza Vittorio Emanuele II. L’opera dei malviventi, tuttora ignoti, è avvenuta nella notte tra venerdì e sabato, presumibilmente verso le 4 del mattino, e non ha avuto, fortunatamente, esito positivo in quanto nulla è stato portato via. Il tentativo di scasso è stato compiuto facendo scoppiare una piccola dose di esplosivo, ma la detonazione non è stata sufficiente a far saltare lo sportello ed a permettere, così, ai malfattori di prelevare il contante che vi era custodito durante il fine settimana. Anche perché, contemporaneamente alla deflagrazione, era entrato in funzione l’allarme sonoro della filiale collegato alla centrale operativa dei Carabinieri. Prontamente intervenivano sia i militari della stazione di Scarnafigi che una pattuglia del Nucleo radiomobile di Savigliano: scattavano i posti di blocco che ad ora hanno dato esito negativo. Le indagini continuano e l’Arma sta attentamente vagliando i filmati della telecamera posizionata all’esterno dell’istituto di credito. Sul posto si erano anche recati i Vigili del fuoco di Saluzzo e di Racconigi a seguito della segnalazione di una guardia di vigilanza che aveva notato del fumo provenire dal bancomat della Popolare di Novara.
Non è la prima volta che questa banca viene presa di mira: subito dopo Ferragosto dello scorso anno, alcuni banditi avevano cercato di rubare la cassa del bancomat servendosi di un autocarro munito di gru, oltre a funi d’acciaio, per scassinare l’intero dispositivo. Notati da alcuni residenti, erano fuggiti abbandonando l’autocarro, che era stato rubato ad un’impresa edile di Lombriasco, in un campo nelle vicinanze di Murello.